Chi Siamo

In questa casa siamo autentici, siamo Reali, facciamo molto rumore, a volte sbagliamo, ma diamo seconde possibilità. Condividiamo momenti.

 

Dal 2004 abbiamo la nostra “casa”

La realizzazione della “Casa” è stata resa possibile grazie al grande impegno dell’Associazione “Case-Famiglia Pier Giorgio Frassati” ONLUS, fondata da un piccolo gruppo di disabili fisici l’11 Febbraio 1991, con lo scopo principale di superare il grave problema del dopo-genitori nelle famiglie dove era presente un figlio gravemente disabile.

Bloccati nel fisico da disabilità che avevano origini diverse (paralisi da asfissia neonatale, malattie genetiche, traumi…) ma liberi nel pensiero, abbiamo cominciato a cercare sbocchi e ci siamo impegnati in prima persona mettendoci in gioco direttamente o, come si suol dire, “mettendoci la faccia”.

Abbiamo puntato subito sulla collaborazione tra privato e pubblico che ritenevamo vincente e così è stato!
Le barriere sociali, psicologiche ed architettoniche poco alla volta si sono ridotte, anche attraverso la nostra opera di sensibilizzazione e cultura sulla disabilità fisica, portata avanti in convegni, articoli sui giornali, interviste.

Il nostro messaggio era semplice e concreto ed è stato compreso da tutte le Istituzioni che abbiamo contattato, tra queste in prima linea la Regione Piemonte, la Prefettura di Torino, l’ASL TO5, il nostro Comune di Moncalieri e dalle tantissime persone che si sono affiancate a noi, ci hanno conosciuti e poi ci hanno aiutati.
Non dimentichiamo nessuno di loro, sono presenti nel nostro Cuore.

La costruzione che abbiamo promosso sorge su terreno comunale che ci è stato concesso dal Comune di Moncalieri in comodato d’uso e di conseguenza la “Casa” non appartiene a noi privati ma alla Comunità ed a noi non rimane che la soddisfazione di utilizzarla.

Nel giugno del 2001 viene posata la prima pietra e iniziano i lavori per la costruzione.
Finalmente! Qualcosa comincia a vedersi: prima le fondamenta, poi i muri di sostegno e poi tutto il resto. Solo tre anni dopo, grazie alla lenta macchina della burocrazia, riusciamo ad entrare in “Casa” e il sogno può diventare realtà.

“Una grande avventura”

Inizia così questa “grande avventura” per la quale abbiamo lungamente lavorato, sempre con grande tenacia consapevoli che la disabilità non può e non deve limitare il bisogno di una buona qualità di vita a cui tutti aspirano.
Il desiderio, la voglia, la necessità di scegliere le persone con le quali condividere e progettare gli spazi fisici e mentali che ci avrebbero accolto negli anni a venire ci hanno spronato e spinto fino ad arrivare alla realizzazione del nostro progetto. I tempi sono stati molto più lunghi di quello che ci aspettavamo, ma nel frattempo ci siamo preparati studiando l’organizzazione interna, la gestione della “Casa”, la suddivisione dei compiti…

Così nell’agosto 2004 entrano i primi abitanti nella Casa-famiglia. Tutto è pronto, e anche la macchina dell’assistenza, tramite la Cooperativa Frassati, è pronta per iniziare questa magnifica avventura insieme a noi. Si incomincia ad assaporare la vita di tutti i giorni, tutti cercano di mettere del loro meglio per gestire la “Casa”.

Non è facile, ma con impegno, volontà e costanza siamo riusciti a far decollare la gestione della nostra “Casa” con l’aiuto degli operatori della cooperativa, dei volontari, e del Direttore di struttura, nel frattempo inserito nell’organizzazione, collaudando positivamente tutti gli aspetti della gestione.

“Abitanti e non ospiti”

Nella conduzione della “Casa” si sono suddivisi i compiti in base alle capacità e possibilità di ciascuno.
In particolare noi abitanti, con i supporti informatici a nostra disposizione, ci occupiamo per esempio delle fatture in uscita, per il pagamento della retta sanitaria, della quota parte di retta alberghiera e della gestione delle fatture in entrata: protocolli, verifiche e pagamenti.

Qualcuno di noi, con l’aiuto degli operatori, si occupa dell’approvvigionamento dei prodotti alimentari e non, con il contatto regolare con i fornitori.
Gli abitanti con il proprio rappresentante e gli operatori con la loro referente fanno parte del Comitato di gestione, organismo del quale fanno parte anche un membro del direttivo Associazione e il direttore di struttura. Insieme si affrontano le questioni relative alla “Casa”: spese da sostenere, proposte di vario genere, questioni organizzative.

I Volontari

Anche i volontari sono presenti con il loro aiuto: chi si occupa dei trasporti, chi del verde, chi delle commissioni, ma anche chi aiuta nella contabilità e infine tutti i membri del Consiglio Direttivo dell’Associazione.

Un contributo sociale

Riteniamo con questo di aver contribuito alla realizzazione di un’opera sociale che prima non esisteva in tutto il territorio.

La metafora della “casa famiglia”

Con una metafora possiamo dire che Mamma Associazione, una mamma affettuosa ed amorevole, premurosa ed instancabile, con amore e dedizione, ha partorito, cresciuto e curato la figlia: la Casa-Famiglia, che ha bisogno di cure e attenzioni costanti. Mamma Associazione ha fatto del suo meglio per proteggerla, fornirle supporto e farla crescere ma, dopo quasi 20 anni, si rende conto che le sue sole forze, pur immense, potrebbero non bastare per garantire alla figlia un futuro sicuro e duraturo.

Per assicurare che la “Casa” sia protetta e sostenuta per sempre, anche quando le sfide diventeranno troppo grandi per Mamma Associazione, decide di costruire una vera e propria fortificazione: una Fondazione. All’interno di questa fortificazione, la “Casa” sarà al sicuro, avrà accesso a risorse, e potrà crescere e prosperare senza timori, protetta da un’istituzione che è stata creata appositamente per darle stabilità e continuità nel tempo.

IL NOSTRO MOTTO È:”INSIEME….. SI PUÓ”

Credeteci anche voi in tutte le occasioni della vita.
Abbiamo cercato di non deludere nessuno e chiediamo a tutti di non lasciarci soli e di continuare ad aiutarci: per noi è tutto sempre un po’ più complicato, ma “insieme…si può”.
Vi aspettiamo in strada Cigala 9. Moncalieri